La stampa 3D è una tecnologia che consente di creare prototipi tridimensionali a partire da un modello digitale. In questo articolo vedremo come disegnare una girante per un sistema blower fan, per poi stamparlo in 3D e successivamente replicarlo in resina utilizzando uno stampo in gomma siliconica bicomponente. Questo processo ci consentirà di riprodurre, in modo relativamente rapido, delle ulteriori giranti ogni volta che ne avremo necessità partendo dallo stampo in silicone.
Oltre a poter vedere il video in cima all’articolo che vi aiuterà a seguire passo passo ogni fase del processo, dal disegno alla creazione dello stampo, di seguito troverete una descrizione della procedura divisa per macro processi.
1. Disegno del modello 3D
La prima fase è sicuramente il disegno del modello 3D, per cui nel video in questo caso abbiamo usato il software Autodesk Fusion 360. Siamo partiti dal disegno in pianta, per poi passare alle funzioni della sezione dei comandi superficie, che ci hanno aiutato a disegnare il profilo della pala della girante. In questo tipo di disegni, in cui si ha necessità di replicare simmetricamente le pale della ventola, uno degli strumenti fondamentali che ci permette è la funzione “Serie Circolare”.

2. Stampa del modello 3D
La fase successiva consiste nell’esportazione del modello in un file con estensione “.stl” , con a seguito importazione sul programma di slicing per stampanti 3D. Non mi dilungherò molto sulle varie tecniche usate, poiché potrete approfondirle negli altri video e articoli del bolg. In sintesi ho stampato la girante in tre modalità:
- Stampa in FDM con layer a 0,1
- Stampa in FDM con layer a 0,2
- Stampa a resina con layer a 0,05

3. Creazione dello stampo
Una volta stampati i modelli, sarà necessario prima creare una cassa forma in polistirolo; per incollare il polistirolo ci possiamo avvalere della colla a caldo per poi ultimare la procedura sigillando le fessure ermeticamente con l’ausilio di un pò di plastilina. Successivamente, sarà necessario preparare il composto di gomma siliconica bicomponente e versarlo all’interno della cassa forma dove sarà già presente il modello 3D che avremo necessità di replicare. Per evitare la creazione di bolle all’interno dello stampo si consiglia di utilizzare una pompa a vuoto per l’estrazione dell’aria (vedi video). Effettuate queste operazioni, una volta che la gomma si sarà solidificata potremo procedere, in modo cauto e delicato, con l’estrazione del modello.

4. Replica con resina epossidica
Ultimo step, ma non per questo meno importante, si potrà procedere con la creazione di un composto (sempre bicomponente) questa volta di resina epossidica al quale aggiungeremo del colorante nero, in quanto la resina generalmente ha un aspetto trasparente. Preparato il composto in resina, che anche in questo caso tratteremo con la pompa a vuoto sempre per evitare la creazione di bolle, procederemo con la colatura nello stampo in silicone. Non avete fretta, versate dalla quota più bassa dello stampo facendo salire progressivamente e lentamente la resina fino al riempimento dello stampo.
Una volta solidificata, potrete lavorare il modello forandolo e aggiungendo gli inserti a brugola per poter inserire e fissare l’asse del motore elettrico. Per questi passaggi vi consiglio di seguire il video.

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