Grazie all’invito del rivenditore ufficiale Artec ShareMind, 3D Craft ha avuto occasione di vedere in opera il primo scanner 3D desktop automatizzato arrivato in Italia, lo scanner 3d Artec Micro.
Artec
L’azienda Artec nasce nel 2007 da un gruppo di ingegneri russi e si specializza nella produzione di scanner 3D. Al primo dispositivo, lanciato nel 2008, segue una crescita esponenziale, che prevede una media di lancio sul mercato di un nuovo prodotto ogni due anni. La ditta, che ha sempre cercato di costruire dei prodotti con una particolare attenzione alla semplicità d’uso ed ergonomia, è divenuta poi nota per i suoi scanner handheld (ovvero scanner a brandeggio manuale), che hanno distinto la stessa nel campo delle scansioni 3D per i primi anni. Successivamente Artec ha ampliato la propria offerta, con degli scanner a lunga gittata per l’acquisizione di grandi oggetti e scanner desktop, come quello di cui tratteremo in questo articolo.
Artec Micro
Artec Micro è uno scanner desktop automatizzato ad alta precisione, in grado di raggiungere un’accuratezza di scansione di circa 10 micron, destinato all’acquisizione 3D di oggetti particolarmente piccoli, fino a 9 cm. Lo scanner è dotato di una serie di accessori, che possono essere montati sul braccio automatizzato, atti a supportare e gestire l’oggetto che dovrà essere scansionato: distanziatori e supporti magnetici, morsetti e sticker in plastilina permettono così di fissare per la scansione oggetti di svariate forme e dimensioni. L’Artec Micro è in grado di acquisire sia le superfici che le texture dell’oggetto, con un notevole livello di dettaglio.
Lo scanner può essere impiegato per molteplici utilizzi come:
- Scansione di piccoli oggetti
- Nel campo della gioielleria
- Per il reverse engineering
- Per il controllo qualità nelle catene di produzione industriale
- e molto altro ancora…
Software Artec Studio
Lo scanner Artec Micro viene gestito con il software ufficiale Artec Studio, rilevante punto di forza dell’azienda. Il software si caratterizza per la notevole semplicità d’uso dell’interfaccia e per la varietà di tools a disposizione per effettuare il post processing dell’oggetto acquisito. Nel caso di Artec Micro abbiamo anche la possibilità di impostare delle traiettorie personalizzate per scansioni modulari di oggetti. Dettaglio non trascurabile, il fatto che tramite l’utilizzo di un solo software è possibile gestire tutti gli scanner della linea Artec, e quindi lavorare insieme nello stesso progetto materiale acquisito con diversi tipi di scanner e fonderlo in un unico modello.
Esperienza d’uso nella scansione
La modalità d’utilizzo dello scanner è estremamente semplice: si sceglie il giusto supporto per bloccare l’oggetto da scansionare in 3D sul braccio automatizzato; successivamente si passa al software dove è possibile regolare l’esposizione dell’oggetto, che viene visualizzato attraverso la telecamera dello scanner al fine di evitare sovraesposizione; in seguito è possibile selezionare delle impostazioni preliminari di lavoro, come ad esempio il livello di definizione della scansione ed il tipo di traiettoria che lo scanner andrà a compiere durante la scansione (standard o personalizzate). A questo punto, durante la scansione automatizzata, il software farà vedere in tempo reale una animazione tridimensionale delle superfici che si stanno acquisendo e questa operazione, una volta lanciata, si rivela molto semplice e veloce. Le diverse angolazioni di ripresa che compie lo scanner Artec Micro consentono di ricostruire la superficie di oggetti estremamente complessi, che hanno molti sottosquadri ed insenature.
Esperienza d’uso nel post produzione
Il software Artec Studio consente, nello stesso progetto, di eseguire più sessioni di scansione, al fine di acquisire l’oggetto nella sua totalità, compresa la parte che in una prima scansione potrebbe risultare nascosta dal sistema di ancoraggio. I diversi tool del software permettono infatti di eseguire una pulizia manuale dei frammenti di scansione indesiderati, come ad esempio parti dello staffaggio, e di allineare insieme in modo automatico o manuale tutte le scansioni fatte del medesimo oggetto. A seguito dell’allineamento si passa per una registrazione globale, che migliora ulteriormente l’allineamento stesso delle diverse sessioni di scansione, per poi arrivare ad una fusione, operazione ch elimina tutti i dati ridondanti e costruisce un unico modello chiuso.
Lo scanner Artec Micro è sicuramente destinato ad un’utenza con esigenze professionali, che può avere la necessità di effettuare scansioni particolarmente dettagliate di piccoli oggetti o scansioni modulari destinate ad effettuare un controllo di qualità dimensionale all’interno di produzioni industriali.
Ringrazio ShareMind per la possibilità offerta a 3D Craft di vedere in funzione uno strumento di tale rilevanza nel ventaglio dei dispositivi di scansione 3D offerti attualmente sul mercato.
Scrivi un commento